Ricordato Don Gnocchi a Parma
Don Carlo Gnocchi nacque nel 1902; è morto nel 1956; è stato presbitero, educatore, attivista e scrittore. E’ venerato come “Beato” dalla Chiesa cattolica. A guerra finita nel 1946, don Gnocchi sentì come suo dovere di accorrere in aiuto di quella parte dell’infanzia che era stata colpita più duramente. Egli rivolse dapprima la sua opera assistenziale agli orfani degli alpini, ospitandoli in un Istituto; successivamente dedicò le sue cure ai mutilatini ed ai piccoli invalidi di guerra e civili, fondando per essi una vastissima rete di collegi in molte città d’Italia, fra cui Parma.
L’Alzabandiera ha aperto i festeggiamenti per i 70 anni d’attività del Centro S. Maria ai Servi di Parma ed il di Don Carlo Gncchi; l’evento è stato promosso di Gruppi Alpini della città e di Colorno, assieme alla Fondazione “Don Gnocchi”. Son intervenuti, con allocuzioni significative, il Capogruppo di Parma Aldo Volpi, il Direttore samitario del Centro Lorenzo Brambilla e Don Vincendo Barbante Presidente della Fondazione. E’ stata evidenziata l’esperienza del Cappellano Militare Alpino sui fronti greco – albanese e poi russo che ha determinato la sua scelta di essere, una volta terminata la guerra, al servizio dei più “fragili”. Anche il Gen. Giuliano Ferrari ed il Presidente Roberto Cacialli hanno dato il loro contributo con brevi, ma accorati, interventi. Successivamente è stata celebrata la S. Messa, accompagnata dal Coro sezionale “Monte Orsaro”; dopo l’Ammainabandiera diverse persone hanno consumato il rancio presso il Centro “Don Gnocchi”. In questo modo si è conclusa una due giorni dedicata a Don Carlo; infatti il giorno prima si era tenuto un convegno su questa grande personalità con la presenza del Presidente onorario della Fondazione Mons. Angelo Bazzari.
Foto di Giancarlo Melegari